I moti convettivi
Secondo una teoria che incontra il favore di molti scienziati, ma che è soggetta a talune riserve, il movimento delle placche sarebbe provocato dai moti convettivi che avvengono nel mantello. Il riscaldamento del magma del mantello avverrebbe per contatto con il nucleo terrestre, in cui si raggiungono temperature elevate; il magma, riscaldatosi, risale verso la litosfera generando tensioni che ne provocano la rottura in placche e la formazione di spaccature da cui il magma stesso fuoriesce Prima di incominciare la sua discesa di nuovo verso il nucleo, il magma si sposta orizzontalmente e provoca lo spostamento delle placche che galleggiano su di esso e possono così allontanarsi o scontrarsi. Sarebbe dunque questo il meccanismo che avrebbe provocato la fratturazione della Pangea.